Linguine burro, alici e pane croccante all'aglio

Linguine burro, alici e pane croccante all’aglio

Linguine burro, alici e pane croccante all’aglio Linguine burro, alici e pane croccante all’aglio Immaginate una sera d’estate, una terrazza affacciata sul mare, il suono delle onde che si infrangono dolcemente sulla riva e il profumo inebriante della brezza marina che riempie l’aria. È questo lo scenario che ha ispirato la creazione di un piatto che racchiude la vera essenza del Mediterraneo: linguine burro, alici e pane croccante all’aglio . Un connubio di sapori che celebra la semplicità e la ricchezza della cucina mediterranea, dove ingredienti di qualità si fondono per dar vita a una sinfonia di gusto indimenticabile. Immaginate di sedervi a tavola, circondati dai vostri cari, mentre il sole tramonta dipingendo il cielo di sfumature dorate e rosate. Le alici del Cantabrico , con il loro sapore intenso e la consistenza morbida, si sposano perfettamente con la cremosità del burro, creando una salsa avvolgente e saporita che abbraccia delicatamente le linguine. Ogni boccone è un viaggio nei sapori autentici della tradizione, un abbraccio caloroso che vi trasporta sulle coste baciate dal sole. Il pane croccante all’aglio aggiunge una nota di croccantezza, un piacevole contrasto che sorprende il palato ad ogni assaggio, mentre la scorza di limone dona una freschezza vivace che illumina il piatto, completandolo in maniera sublime. Questo piatto è pensato per chi ama la cucina semplice ma ricca di carattere, per chi sa apprezzare la bellezza dei piccoli dettagli e per chi desidera portare in tavola un po’ di mare, anche quando il mare sembra lontano. Come diceva George Bernard Shaw, “Non c’è amore più sincero di quello per il cibo.” E con questo piatto, vi invitiamo a condividere un momento di autentico piacere e di amore per la buona tavola. Immaginate una sera d’estate, una terrazza affacciata sul mare, il suono delle onde che si infrangono e il profumo inebriante della brezza marina. È questo …

Casa Barnekow a cura di Chiara Carla Napoletano

Casa Barnekow

Casa Barnekow – Anagni Casa Barnekow È una dimora storica situata nel centro di Anagni. Presenta uno stile unico di architettura medievale; fu costruita sotto il pontificato del Papa anagnino Gregorio IX, ma il nome ricorda un nobile barone e alchimista svedese, chiamato appunto Barnekow Alberto, che nella seconda metà dell’Ottocento, nel 1860, dopo aver sposato una sua modella di origine anagnina, l’acquistò e ne decorò la facciata con affreschi e lapidi di argomento religioso ed esoterico scritte in diverse lingue, dopo essersi convertito al Cattolicesimo. Tribuna Albertina La facciata fu nominata dal barone stesso “Tribuna Albertina” e per la realizzazione della stessa ci vollero 25 anni. Oggi le illustrazioni, le iscrizioni e i significati alchemici sono spiegati dettagliatamente all’interno della casa insieme alla storia e al vissuto del barone. Per questo motivo lo stile di questa dimora appare subito particolare e unico al primo colpo d’occhio. Prima del barone, la dimora ha conosciuto diversi proprietari appartenenti a varie famiglie nobili di Anagni: i Tomasi, i Ciprani e i Gigli, per questo motivo un altro nome con il quale è identificata la dimora è proprio “Casa Gigli”, come la presentò lo storico medievalista tedesco Ferdinand Gregorovius nel suo scritto “In giro per L’Italia”, dove lo scrittore racconta e descrive le città che ha visitato nei suoi viaggi, tra cui Anagni, definita una delle più belle terrazze d’Europa. Dopo di lui hanno parlato della dimora anche lo storico R. Ambrosi De Magistris nella sua “Storia di Anagni” del 1889 e P. Zappasodi in “Anagni attraverso i secoli” del 1907. Recentissima è poi la pubblicazione dell’archeologo G. Viti “Casa Barnekow, tribuna di un alchimista”. La dimora appartenne anche al noto artista anagnino Tommaso Gismondi che ne fece un’area espositiva delle sue opere e ne curò un parziale restauro. L’esterno è molto pittoresco con …

Casa Barnekow a cura di Chiara Carla Napoletano

Casa Barnekow

Casa Barnekow – Anagni Casa Barnekow È una dimora storica situata nel centro di Anagni. Presenta uno stile unico di architettura medievale; fu costruita sotto il pontificato del Papa anagnino Gregorio IX, ma il nome ricorda un nobile barone e alchimista svedese, chiamato appunto Barnekow Alberto, che nella seconda metà dell’Ottocento, nel 1860, dopo aver sposato una sua modella di origine anagnina, l’acquistò e ne decorò la facciata con affreschi e lapidi di argomento religioso ed esoterico scritte in diverse lingue, dopo essersi convertito al Cattolicesimo. La facciata fu nominata dal barone stesso “Tribuna Albertina” e per la realizzazione della stessa ci vollero 25 anni. Oggi le illustrazioni, le iscrizioni e i significati alchemici sono spiegati dettagliatamente all’interno della casa insieme alla storia e al vissuto del barone. Per questo motivo lo stile di questa dimora appare subito particolare e unico al primo colpo d’occhio. Prima del barone, la dimora ha conosciuto diversi proprietari appartenenti a varie famiglie nobili di Anagni: i Tomasi, i Ciprani e i Gigli, per questo motivo un altro nome con il quale è identificata la dimora è proprio “Casa Gigli”, come la presentò lo storico medievalista tedesco Ferdinand Gregorovius nel suo scritto “In giro per L’Italia”, dove lo scrittore racconta e descrive le città che ha visitato nei suoi viaggi, tra cui Anagni, definita una delle più belle terrazze d’Europa. Dopo di lui hanno parlato della dimora anche lo storico R. Ambrosi De Magistris nella sua “Storia di Anagni” del 1889 e P. Zappasodi in “Anagni attraverso i secoli” del 1907. Recentissima è poi la pubblicazione dell’archeologo G. Viti “Casa Barnekow, tribuna di un alchimista”. La dimora appartenne anche al noto artista anagnino Tommaso Gismondi che ne fece un’area espositiva delle sue opere e ne curò un parziale restauro. L’esterno è molto pittoresco con una scalinata …

I cornetti morbidi di Angelica

La merenda è servita

La merenda è servita I cornetti morbidissimi di Angelica “Un bambino creativo è un bambino felice.” – Maria Montessori Sei alla ricerca di una colazione estiva perfetta per i tuoi bambini? Vuoi prepararli con le tue mani ma non sai da dove cominciare? Non preoccuparti, sei nel posto giusto! I cornetti morbidissimi di Angelica Baldassarra sono la soluzione ideale: deliziosi, soffici e soprattutto sani, grazie all’uso di ingredienti genuini come la farina integrale e lo zucchero di canna. Perché scegliere i cornetti morbidissimi di Angelica? I cornetti fatti in casa non solo garantiscono un sapore autentico, ma anche la sicurezza di sapere esattamente cosa stai servendo ai tuoi cari. La ricetta di Angelica Baldassarra è stata pensata per essere facilmente replicabile, anche da chi non ha molta esperienza in cucina. Utilizzando ingredienti semplici e naturali, questi cornetti diventano una scelta nutriente e deliziosa, perfetta per iniziare la giornata con il piede giusto. Una colazione pronta in soli 10 minuti Questa ricetta è semplice e veloce, permettendoti di preparare in soli 10 minuti dei cornetti perfetti da gustare a colazione o a merenda. Seguendo passo dopo passo le indicazioni, potrai realizzare questi irresistibili cornetti fatti in casa e stupire tutta la famiglia. Ingredienti genuini per una merenda sana I cornetti di Angelica utilizzano solo ingredienti naturali e salutari. La farina integrale, ad esempio, è ricca di fibre e nutrienti, mentre lo zucchero di canna offre una dolcezza naturale senza gli eccessi dello zucchero raffinato. Questi ingredienti rendono i cornetti non solo più sani, ma anche incredibilmente gustosi. Il tocco speciale di Angelica Angelica Baldassarra, con la sua esperienza e passione per la cucina, ha perfezionato questa ricetta per garantire un risultato sempre impeccabile. I suoi cornetti sono morbidi e fragranti, con un gusto che conquista al primo morso. Prepararli sarà un divertimento sia per te …

Cantina Monticiana - Vino naturale

L’Importanza del vino naturale in Ciociaria

La provincia di Frosinone, con le sue colline rigogliose e il clima ideale, si è dimostrata un fertile terreno per la viticoltura, soprattutto per quella che segue i principi dell’agricoltura biodinamica. Tra le aziende che incarnano questo spirito innovativo e rispettoso della terra, spicca la Cantina Monticiana, situata a Monte San Giovanni Campano, un luogo dove la tradizione dell’olio d’oliva e del vino si fonde con pratiche agricole sostenibili.

Come tenere lontani api, vespe e calabroni

Come tenere lontani api, vespe e calabroni

Come tenere lontani api, vespe e calabroni Rimedi naturali ed ecosostenibili Con l’arrivo della bella stagione, l’aumento delle temperature porta con sé anche una maggiore attività di api, vespe e calabroni . Sebbene svolgano ruoli ecologici vitali, la loro presenza vicino alle nostre abitazioni può diventare un problema. Scopriamo come gestire questi insetti in modo naturale e rispettoso dell’ambiente. Distinguere gli insetti Capire la differenza tra le specie è essenziale: Api: generalmente pacifiche, raccolgono nettare per produrre miele. Vespe: possono diventare aggressive se disturbate, attratte da cibi dolci. Calabroni: più grandi delle vespe, sono generalmente meno aggressivi a meno che non si sentano minacciati. Strategie preventive La pulizia degli spazi esterni è fondamentale per ridurre l’attrattiva: Rimozione regolare di rifiuti. Sigillatura dei coperchi dei bidoni. Pulizia delle aree dove si consumano alimenti all’aperto. Utilizzo di piante aromatiche Coltivare piante come menta, lavanda, basilico e timo intorno alla casa crea una barriera naturale contro gli insetti. Queste piante non solo respingono gli insetti ma aggiungono bellezza e aroma al tuo spazio abitativo. Rimedi naturali casalinghi L’aglio e le bucce di cetriolo funzionano bene come repellenti. L’aglio può essere utilizzato in polvere, aggiunto all’acqua di irrigazione delle piante, mentre le bucce di cetriolo possono essere disperse in giardino. Oli essenziali come repellenti Oli di eucalipto, lavanda e citronella possono essere diffusi nell’ambiente domestico o applicati su tessuti per creare un ambiente ospitale per gli umani ma meno per gli insetti. Questi oli possono anche essere utilizzati direttamente sulla pelle o sui peli degli animali domestici per una protezione extra. Misure di barriera fisica L’installazione di zanzariere e la sigillatura di crepe e fessure aiutano a prevenire l’ingresso degli insetti. È importante anche controllare regolarmente le zone potenzialmente adatte alla nidificazione. Quando consultare un professionista Se la presenza di questi insetti diventa eccessiva o difficile da gestire, …

Energy festival al Parco Matusa

Scopri l’incanto dell’Energy Festival al Parco Matusa

Scopri l’incanto dell’Energy Festival al Parco Matusa Energy Festival Siete pronti a vivere una delle esperienze più emozionanti che Frosinone ha da offrire quest’estate? Grazie all’iniziativa di Massimo Mirone e Ugo Di Pofi, con il sostegno del Main Sponsor Business Partner Duferco Energia e il patrocinio del Comune di Frosinone , il Parco Matusa si trasformerà in una vibrante oasi di energia e divertimento dal 6 al 9 giugno. L’Energy Festival promette di essere un evento senza precedenti, una celebrazione di musica, cibo e cultura che accenderà le serate ciociare. Un Festival che brilla di luce propria L’Energy Festival non è solo un evento, ma una vera e propria festa dei sensi. Immagina di camminare tra gli alberi del Parco Matusa, mentre l’aria si riempie delle melodie coinvolgenti e l’aroma invitante del cibo gourmet fluttua nell’ambiente. Ogni sera, il parco diventerà palcoscenico di concerti indimenticabili con artisti che si esibiranno sotto un cielo stellato, creando un’atmosfera magica. Concerti esplosivi Preparati a scatenarti con una lineup di talenti eccezionali, pronti a salire sul palco per offrirti performance che ti faranno ballare fino a tarda notte. Il festival sarà un’esplosione di suoni e ritmi, con generi musicali che spaziano dal rock all’electro, passando per il pop e il folk. Questo è il posto dove le stelle della musica incontrano le stelle nel cielo, in una sinfonia di emozioni. Contest musicali: una vetrina per i talenti emergenti Sei un musicista emergente? Vuoi far conoscere il tuo talento? L’Energy Festival è la tua grande occasione. Partecipa ai nostri contest musicali e cogli l’opportunità di esibirti davanti a una giuria d’eccezione. Questi contest non solo offrono visibilità ma anche la possibilità di vincere premi stimolanti che possono dare una svolta alla tua carriera. Cibo da sogno Al di là della musica, il festival delizia anche il palato. I food truck più alla …

Conchiglia al pesto ai pomodorini di Naomi Spaziani

Conchiglie alla crema di datterino e pesto fresco

In questo articolo, esploriamo la ricetta delle Conchiglie alla crema di datterino e pesto fresco, un piatto che celebra i sapori dell’estate con ingredienti freschi e colorati. Le conchiglie rigate si sposano perfettamente con la dolcezza dei datterini trasformati in una crema vellutata e confit, mentre il pesto fresco, realizzato con basilico, pinoli e formaggi italiani, aggiunge una profondità aromatica irresistibile. Completano il piatto la burrata fresca e le erbe aromatiche, che offrono una texture cremosa e un gusto ricco. Perfetto per chi cerca un pasto sia gustoso che visivamente accattivante, questa ricetta è un must per gli amanti della cucina mediterranea. Un’opportunità per celebrare la semplicità e la perfezione dei sapori estivi nel comfort della propria cucina.

Buono e sano…sarà fermentato Ketchup

Buono e sano…sarà fermentato

Nel vasto mondo della gastronomia, poche tecniche possono vantare una storia tanto ricca e benefici così evidenti come la fermentazione. Da millenni, questa pratica trasforma ingredienti semplici in creazioni gastronomiche che non solo deliziano il palato, ma arricchiscono anche la nostra salute. “Buono e sano… sarà fermentato” è una frase che racchiude perfettamente l’essenza di questo processo miracoloso.

Risotto all vignarola con guanciale e pecorino di Pamela Liccardo

Risotto alla Vignarola con guanciale e pecorino

In questo post ci immergiamo nei sapori della primavera romana con la ricetta del Risotto alla Vignarola con guanciale e pecorino. Questo risotto non è solo un piatto, ma un’ode alla stagione del rinnovo, incorporando ingredienti freschi come piselli, fave e carciofi, simboli del passaggio dall’inverno alla primavera. Il guanciale croccante e il pecorino romano, sapientemente utilizzati, arricchiscono il risotto, trasformandolo da semplice contorno a un piatto principale ricco e avvolgente. Perfetto per chi apprezza i sapori autentici della cucina romana, questo risotto è un equilibrato mix di tradizione e innovazione, ideale per celebrare la gioia delle prime giornate primaverili. Un piatto che promette di deliziare il palato e riscaldare il cuore di chi lo gusta.

DF Gocce - Amaro GocciAmara

Alla scoperta di Posta Fibreno

Alla scoperta di Posta Fibreno Alla scoperta di Posta Fibreno Nel cuore della pittoresca Valle di Comino, incastonato come una gemma preziosa tra le verdi colline del Lazio, si trova il Lago di Posta Fibreno, uno specchio d’acqua di straordinaria bellezza e di vitale importanza ecologica. Questo lago è celebre per la sua acqua cristallina e per le sue caratteristiche uniche. Rappresenta non solo un’oasi di biodiversità, ma anche un simbolo del legame indissolubile tra la natura e la cultura della regione. Lago di Posta Fibreno Il Lago di Posta Fibreno, riserva naturale dal 1983, è un vero e proprio laboratorio naturale che offre una finestra unica sull’ecologia fluviale e lacustre. La sua famosa “lentica” o isola fluttuante, una rarità geomorfologica, si muove dolcemente sull’acqua, guidata dai venti e dalle correnti sottili, creando un habitat dinamico per una varietà di specie acquatiche e avicole. Questa caratteristica affascinante non solo attira naturalisti e studiosi da tutto il mondo, ma è anche una metafora potente della capacità della natura di adattarsi e prosperare. Circondata da una vegetazione lussureggiante, la zona intorno al lago è un rifugio per numerose specie di flora e fauna, alcune delle quali sono rare o endemiche. Il lago stesso è una fonte di vita che sostiene non solo gli animali che vi abitano, ma anche le comunità umane che si sono insediate lungo le sue rive per secoli. La pesca, un tempo attività vitale per queste comunità, ha lasciato il posto a forme di turismo più sostenibili che enfatizzano la conservazione e l’educazione ambientale. L’importanza del Lago di Posta Fibreno trascende la sua bellezza naturale. È un luogo di incontro per la comunità, un centro per l’educazione ambientale e un esempio vivente di come le aree protette possano beneficiare sia l’ecologia sia l’economia locale. Attraverso le attività di …

Risotto all vignarola con guanciale e pecorino di Pamela Liccardo

Risotto alla Vignarola con guanciale e pecorino

In questo post ci immergiamo nei sapori della primavera romana con la ricetta del Risotto alla Vignarola con guanciale e pecorino. Questo risotto non è solo un piatto, ma un’ode alla stagione del rinnovo, incorporando ingredienti freschi come piselli, fave e carciofi, simboli del passaggio dall’inverno alla primavera. Il guanciale croccante e il pecorino romano, sapientemente utilizzati, arricchiscono il risotto, trasformandolo da semplice contorno a un piatto principale ricco e avvolgente. Perfetto per chi apprezza i sapori autentici della cucina romana, questo risotto è un equilibrato mix di tradizione e innovazione, ideale per celebrare la gioia delle prime giornate primaverili. Un piatto che promette di deliziare il palato e riscaldare il cuore di chi lo gusta.

Conchiglia al pesto ai pomodorini di Naomi Spaziani

Conchiglie alla crema di datterino e pesto fresco

In questo articolo, esploriamo la ricetta delle Conchiglie alla crema di datterino e pesto fresco, un piatto che celebra i sapori dell’estate con ingredienti freschi e colorati. Le conchiglie rigate si sposano perfettamente con la dolcezza dei datterini trasformati in una crema vellutata e confit, mentre il pesto fresco, realizzato con basilico, pinoli e formaggi italiani, aggiunge una profondità aromatica irresistibile. Completano il piatto la burrata fresca e le erbe aromatiche, che offrono una texture cremosa e un gusto ricco. Perfetto per chi cerca un pasto sia gustoso che visivamente accattivante, questa ricetta è un must per gli amanti della cucina mediterranea. Un’opportunità per celebrare la semplicità e la perfezione dei sapori estivi nel comfort della propria cucina.

Le Cannardizie Atina - locale

Ristorante Le Cannardizie

Dopo un anno di attesa, finalmente si sono spalancate le porte del ristorante 𝐋𝐞 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐚𝐫𝐝𝐢𝐳𝐢𝐞 ad Atina. Nel cuore della pittoresca Via Vittorio Emanuele, 28-32-34, la saggezza culinaria di Patrizia Patini e la maestria dello chef Bastianelli Vittorio hanno dato vita a una nuova stagione di piaceri gastronomici. Le luci si accendono e i fornelli iniziano a danzare al ritmo delle mani esperte, promettendo agli ospiti un’esperienza che fonde armoniosamente tradizione e innovazione, in un viaggio di sapori indimenticabili.

Le Cannardizie Atina - locale

Ristorante Le Cannardizie

Dopo un anno di attesa, finalmente si sono spalancate le porte del ristorante 𝐋𝐞 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐚𝐫𝐝𝐢𝐳𝐢𝐞 ad Atina. Nel cuore della pittoresca Via Vittorio Emanuele, 28-32-34, la saggezza culinaria di Patrizia Patini e la maestria dello chef Bastianelli Vittorio hanno dato vita a una nuova stagione di piaceri gastronomici. Le luci si accendono e i fornelli iniziano a danzare al ritmo delle mani esperte, promettendo agli ospiti un’esperienza che fonde armoniosamente tradizione e innovazione, in un viaggio di sapori indimenticabili.