Home Blog Benessere e Salute Cosa sono le allergie alimentari?

Cosa sono le allergie alimentari?

a cura di Alessia Feola

16 Luglio 2024

Cosa sono le allergie alimentari?

Cosa sono le allergie alimentari?

Le allergie alimentari hanno suscitato molto interesse soprattutto negli ultimi anni. Esse sono diffuse maggiormente tra i bambini e sappiamo sempre di più grazie alla ricerca scientifica.

Avere un’allergia significa che il nostro sistema immunitario sta rispondendo ad una sostanza percepita come una minaccia (allergene) producendo anticorpi (nel caso del cibo sono le IgE) e scatenando quindi la risposta allergica. Essa è caratterizzata da sintomi quali eruzioni cutanee, prurito al naso, alla bocca e agli occhi, starnuti, tosse, nausea, crampi e diarrea. Per fortuna solo in casi molto rari le reazioni allergiche agli alimenti possono essere fatali.

Le reazioni allergiche

E’ importante distinguere le allergie dalle intolleranze. Le reazioni allergiche si verificano subito dopo aver mangiato e coinvolgono il sistema immunitario; i sintomi delle intolleranze alimentari, invece, impiegano più tempo a comparire e non coinvolgono il sistema immunitario. Un tipico esempio di intolleranza alimentare è quella al lattosio.

I più comuni allergeni alimentari sono le arachidi, il glutine, i crostacei, il latte, il biossido di zolfo (usato nelle patate conservate, nel vino e nella frutta secca), i lupini, i molluschi, le noci, il pesce, il sedano, il sesamo, la senape, la soia e le uova.

A causa delle notevoli differenze nei valori soglia tra gli individui, attualmente è molto difficile identificare un valore universalmente valido per stabilire la massima concentrazione di allergene presente in un alimento che, se ingerito, non causi una reazione avversa. Un importante traguardo della ricerca per trovare una soluzione a questo problema è sviluppare la capacità di prevedere la gravità delle reazioni negli individui.

Attualmente, non esiste una cura per l’allergia alimentare, se non evitare di ingerire cibo contenente gli allergeni. Per assicurare il corretto livello di informazione, la Commissione Europea ha stabilito che i maggiori 14 potenziali allergeni debbano essere indicati in etichetta, anche quando l’alimento contiene tracce dell’allergene (in etichetta è indicato con la dicitura “potrebbe contenere”).

Un sistema semplice per individuare una reazione alimentare avversa è la dieta a rotazione, che consiste nel mangiare solo alcuni cibi cambiandoli ogni 3 o 4 giorni e ripetendo l’intero ciclo due o tre volte: in questo modo si riesce in molti casi a collegare i sintomi ad un determinato cibo e quindi agli allergeni.

 





Altri articoli della categoria Benessere e Salute

FERMENTAZIONE - intreccio tra coltura, cultura e ciclicità

Fermentazione: intreccio tra coltura, cultura e ciclicità

a cura di Marie Joveneau

Fermentazione: intreccio tra coltura, cultura e ciclicità Fermentazione: intreccio tra coltura, cultura e ciclicità Nei numeri precedenti, abbiamo esplorato come ...
ORO LIQUIDO

Oro liquido

a cura di Antonio Colasanti

Oro liquido Oro liquido Si narra che la dea Atena e il dio del mare Poseidone si sfidarono per ottenere ...
La zucca: l’ortaggio dell’autunno

La zucca: l’ortaggio dell’autunno

a cura di Alessia Feola

La zucca: l’ortaggio dell’autunno La zucca: l’ortaggio dell’autunno Ortaggio autunnale per eccellenza, la zucca appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee. Ne ...